Di seguito riportiamo chiarimenti sull'obbligo del Green Pass
Dal 15 ottobre al 31 dicembre (attuale termine di cessazione dello stato di emergenza) i lavoratori pubblici e privati sono tenuti a possedere ed esibire, su richiesta, il Certificato Verde (meglio noto come Green Pass) per accedere ai luoghi di lavoro.
Come ottenere il green pass?
Il Green Pass si ottiene soddisfando una delle seguenti condizioni:
- Aver eseguito la vaccinazione Anti Covid-19 (La certificazione viene emessa sia alla prima dose sia al completamento del ciclo vaccinale);
- Essere risultati negativi al test antigenico rapido o salivare nelle ultime 48 ore;
- Essere risultati negativi al test molecolare nelle ultime 72 ore;
- Essere guariti da Covid-19 (validità 6 mesi);
- Soggetto esente per motivi di salute dalla vaccinazione sulla base di idonea certificazione medica.
Dal sito del Ministero della Salute www.dgc.gov.it è possibile scaricare il proprio Green Pass!
A chi è in carico la spesa del tampone antigenico/molecolare?
L’onere di spesa è a carico del lavoratore, il Datore di Lavoro non dovrà sostenerne il costo. E' assicurata l'applicazione di un prezzo calmierato per l'esecuzione del test da parte delle farmacie e delle strutture sanitarie convenzionate, autorizzate o accreditate con il SSN. Per coloro che sono esenti dall’obbligo vaccinale per motivi di salute il tampone è gratuito.
Chi effettua il controllo del green pass e come?
Entro il 15 ottobre 2021 il Datore di lavoro definisce le modalità operative per l'organizzazione del controllo Green Pass ed individua i soggetti incaricati della verifica. L'accertamento della validità della certificazione avviene attraverso la lettura del QR code con l'app VerificaC19 che può essere installata su qualsiasi dispositivo mobile.
Cos’è VerificaC19?
VerificaC19 è un’app riconosciuta a livello nazionale che consente di verificare la validità e l’autenticità del green pass; è un’applicazione che può essere utilizzata senza connessione internet e che nonmemorizza dati personali sul dispositivo in modo da garantire la protezione dei dati sensibili.
Cosa succede se un lavoratore non ha il Green Pass?
Al lavoratore sprovvisto di Green Pass sarà impedito l'accesso al luogo di lavoro e verrà considerato assente ingiustificato, senza diritto alla retribuzione, fino alla presentazione della Certificazione. Il lavoratore non rischierà la risoluzione del proprio contratto ma questo verrà semplicemente "messo in standby" fino alla presentazione della Certificazione o fino alla fine dello Stato di Emergenza. I dipendenti colti sul luogo di lavoro senza certificazione verde valida potranno andare in contro ad una sanzione tra i 600€ e i 1500 €
Cosa succede se il Datore di lavoro non si accerta del rispetto dei controlli?
A sua volta il Datore di lavoro rischierà una sanzione compresa tra i 400€ e i 1000€
Posso sostituire un lavoratore sprovvisto di Green Pass?
Per le azinende con meno di 15 dipendenti, dopo il quinto giorno di assenza ingiustificata, il datore di lavoro può sospendere il lavoratore per la durata corrispondente a quella del contratto di lavoro stipulato per la sostituzione. Per un periodo comunque non superiore a 10 giorni rinnovabile per una sola volta.